progetto

Dopo Lambrate, Corvetto e Quarto Oggiaro Dietrolangolo 2.0 vi porta alla scoperta di Gorla-Turro, Dergano e Giambellino-Lorenteggio


i quartieri

I tre quartieri di Gorla-Turro, Dergano e Giambellino-Lorenteggio sono stati individuati come seconda fase di sperimentazione del progetto, che potrà in un terzo momento essere replicato in altri ambiti periferici della città. Sono stati scelti per le seguenti motivazioni: 

01

Sono situati in tre diverse zone di Milano, rappresentando varie condizioni urbane e caratteristiche sociali


02

Possiedono ricchezza materiale ed immateriale, grazie all'attività di

numerose organizzazioni associative che collegano i cittadini alle loro

esigenze


03

Rappresentano ambiti particolarmente dinamici nello sviluppo di comunità locali

04

Stanno attuando un forte processo di rigenerazione sociale e urbana, sostenuti anche da interventi di edilizia sociale e convenzionata

 

01

Sono localizzati a nord-ovest, nord-est, sud-est 

02

Esprimono tre condizioni differenti per caratteristiche urbane e sociali 

03

Rappresentano ambiti dinamici per il loro patrimonio materiale e non 

04

Stanno attuando un forte processo di rigenerazione sociale e urbana 

LE AZIONI DI PROGETTO

La riattivazione culturale dei tre quartieri inizierà dal coinvolgimento delle realtà associative presenti sul territorio che in questo periodo di emergenza faticano a perseguire i loro obiettivi. Per ogni quartiere sono state individuate dunque associazioni come punto di riferimento. Come per "Dietrolangolo",. in un arco di tempo biennale, con il progetto "Dietrolangolo 2.0" si analizzeranno i quartieri con tutte le loro specificità, coinvolgendo soprattutto le fasce deboli della popolazione

Pin

1. Mappatura delle realtà culturali

Individuazione di beni monumentali e artistici, musei e gallerie; centri di produzione culturale come teatri, scuole di musica, arte e danza; luoghi dell’innovazione e della produzione come laboratori artigianali, incubatori di imprese culturali; centri sociali e realtà associative connesse con il tema della valorizzazione del territorio; realtà commerciali significative


persone

2. workshop

Organizzazione di tre workshop, uno per quartiere, della durata di mezza giornata e aperti a tutta la popolazione locale. Gli incontri partiranno dall’analisi di un questionario sottoposto ai partecipanti, per sondare il loro livello di conoscenza della zona. Attraverso momenti di formazione sul quartiere e momenti di attività collettiva verranno individuati i luoghi significativi della propria zona


video

3. REALIZZAZIONE MATERIALI MULTIMEDIALI

Realizzazione di un sito web contenente le schede dei luoghi della cultura, i libretti/guida in formato pdf, la galleria fotografica, i percorsi di visita realizzati mediante Google My maps, una serie di clip video esplicativi e tutte le informazioni utili per conoscere il territorio accompagnati da esperti del quartiere/giornalisti

mappa

4. VISITE GUIDATe

ll patrimonio così raccolto ed elaborato viene organizzato e posizionato sulla mappa, per creare itinerari guidati alla scoperta della zona e dei suoi protagonisti. Sono stati pensati 3 format di visite, due in presenza e una in remoto

  • Visita individuale in autonomia utilizzando il materiale fornito, il sito, il libretto, i video. 
  • Visite guidate in presenza accompagnate da esperti del territorio milanese, con auricolari per favorire il distanziamento fisico. 
  • Visita guidata da remoto: il pubblico - scuole, gruppi, singoli cittadini – si raccoglierà in luoghi di aggregazione del quartiere, come associazioni, circoli ecc. I video realizzati nella fase 3 saranno proiettati a schermo e guide esperte scorteranno il pubblico nella visione, rimanendo a disposizione per domande e moderando il dibattito


pin

1. Mappatura delle realtà culturali

Individuazione di beni monumentali e artistici, musei e gallerie; centri di produzione culturale come teatri, scuole di musica, arte e danza; luoghi dell’innovazione e della produzione come laboratori artigianali, incubatori di imprese culturali; centri sociali e realtà associative connesse con il tema della valorizzazione del territorio; realtà commerciali significative


people

2. workshop

Organizzazione di tre workshop, uno per quartiere aperti a tutta la popolazione locale. Gli incontri partiranno dall’analisi di un questionario sottoposto ai partecipanti, per sondare il loro livello di conoscenza della zona. Attraverso momenti di formazione sul quartiere e momenti di attività collettiva verranno individuati i luoghi significativi della propria zona


video

3. REALIZZAZIONE MATERIALI MULTIMEDIALI

Implementazione del sito web contenente le schede dei luoghi della cultura, i libretti/guida in formato pdf, la galleria fotografica, i percorsi di visita realizzati mediante Google My maps, una serie di video esplicativi e tutte le informazioni utili per conoscere il territorio accompagnati da esperti del quartiere/giornalisti






















itinerario

4. VISITE GUIDATe

ll patrimonio così raccolto ed elaborato viene organizzato e posizionato sulla mappa, per creare itinerari guidati alla scoperta della zona e dei suoi protagonisti. Sono stati pensati 3 format di visite, due in presenza e una in remoto

  • Visita individuale in autonomia utilizzando il materiale fornito, il sito, il libretto, i video. 
  • Visite guidate in presenza accompagnate da esperti del territorio milanese, con sistema di amplificazione audio per favorire il distanziamento fisico. 
  • Visita guidata da remoto: il pubblico - scuole, gruppi, singoli cittadini – si raccoglierà in luoghi di aggregazione del quartiere, come associazioni, circoli ecc. I video realizzati nella fase 3 saranno proiettati a schermo e guide esperte scorteranno il pubblico nella visione, rimanendo a disposizione per domande e moderando il dibattito


teatro

5. pièce di teatro

AIM, insieme alla compagnia teatrale ServoMuto, promuoverà la

messa in scena di tre spettacoli di narrazione dei quartieri. Le pièce si

svolgono sia in luoghi diffusi nel quartiere che in teatri o luoghi definiti,

con l'obiettivo di offrire una modalità di narrazione alternativa e creare

momenti di socialità nelle comunità. Si tratta di una fase di restituzione

alla comunità, da realizzare a conclusione del progetto














6


QUARTIERI


200


PUNTI DI INTERESSE 


80


 VIDEO 



+ di1000


PERSONE COINVOLTE 


teatro

5. pièce di teatro

AIM, insieme alla compagnia teatrale ServoMuto, promuoverà  la messa in scena di tre spettacoli di narrazione dei quartieri. Le pièce si svolgono sia in luoghi diffusi nel quartiere che in teatri o luoghi definiti, con l'obiettivo di offrire una modalità di narrazione alternativa e creare momenti di socialità nelle comunità. Si tratta di una fase di restituzione alla comunità, da realizzare a conclusione del progetto

6


QUARTIERI


200


PUNTI DI INTERESSE 


80


 VIDEO 



+ di 1000


PERSONE COINVOLTE 


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